La tua moralità è flessibile? Hai una preoccupante passione per le cose appuntite? è tuo quell’orologio?
SMETTI DI ASCOLTARE CRAWLING E LEGGI QUI.
Attenzione: può provocare mazzate da parte della guardia cittadina e del Paladino.
Cosa È il ladro
Il Ladro è il classico personaggio furtivo da GDR: rapido, letale e, in questo caso, in grado di prendere qualche pugno senza implodere. La sua meccanica principale è l’Attacco Furtivo, che consente di fare danni extra sotte determinate condizioni, soltanto che sono talmente facili da soddisfare che anche un Ranger riuscirebbe ad attivarlo ogni turno.
Fuori dal combattimento il Ladro è uno dei migliori tuttofare, grazie alle numerose competenze e al privilegio Maestria, anche se il compito principale è sempre quello di scassinare serrature e individuare trappole.
PerchÈ È bello
Ovviamente il Ladro è la prima scelta per chiunque voglia un personaggio furtivo: oltre ad essere in grado di nascondersi rapidamente, è la classe che ottiene più vantaggi da tale condizione. In aggiunta, nonostante di solito classi del genere siano abbastanza complesse, il Ladro è adatto anche ai principianti assoluti.
Il punto di forza più grande della classe rimane quello di essere completa sia dentro che fuori dal combattimento: i vari privilegi riescono a coprire almeno parzialmente ogni campo esclusi gli attacchi ad area, al contrario della maggioranza degli altri combattenti.
Per quanto riguarda i danni, Attacco Furtivo permette di essere sempre performante, dato che in questa edizione ha effetto su ogni tipo di bersaglio, per esempio Melme, Elementali o pozzanghere. Il privilegio si applica anche agli attacchi a distanza, coprendo anche questo campo seppur possedendo competenze base su quel tipo di armi.
Inaspettatamente anche la sua resistenza è decente, grazie alla tonnellata di privilegi difensivi che ottiene, basati principalmente sulla schivata e sulle reazioni fulminee.
La mobilità e in generale la action economy (quantità di cose che si può fare in un turno, ndr) rivaleggia solamente con quella del Monaco grazie alla meravigliosa Azione Scaltra.
Infine, un Ladro è sempre in grado di contribuire significativamente fuori dal combattimento tramite gli ottimi punteggi sulle abilità.
Gli archetipi, nonostante la loro efficacia possa essere altalenante, sono molto originali ed ognuno porta a qualcosa di nuovo alla classe: si può diventare incantatori, duellanti e, neanche troppo inaspettatamente, DEI RANGER DECENTI.
PerchÈ È bRUTTO
Un grosso problema per un Ladro è combattere contro numerosi nemici: non possiede attacchi ad area, ha un singolo attacco e nascondersi diventa più difficile sotto molteplici sguardi.
Ai livelli alti, il Ladro perde il posto di uno dei migliori damage dealer. Questo è però compensato dalla consistenza, infatti i danni del Ladro restano costanti anche dopo 23299 combattimenti di fila, grazie all’assenza di risorse o privilegi limitati.
Un altro difetto è la monotonia in combattimento, infatti dal 1° al 20° livello la maggioranza dei turni sarà “mi nascondo e attacco una volta”. Da dire però che alcune sottoclassi, come in primis il Mistificatore Arcano, e la fantasia migliorano la situazione ripetitiva dei combattimenti che è una cosa spesso molto sentita dai più novizi.
Parlando di archetipi abbiamo accennato come la loro potenza sia variabile: alcuni sono particolarmente situazionali, quali Mastermind o Inquisitive, che brillano solo in campagne investigative, mentre lo Swashbuckler, ad esempio, è una pugnalante forza della natura.
Conclusione
Il Ladro è un’ottima classe, in grado di contribuire in qualsiasi situazione mantenendo un’aria misteriosa edgy so cool, supponendo che non sia esploso cercando trappole al primo livello o pestato male dalla gendarmeria o sia morto mangiato da un mimic, ma ehi chi lo avrebbe mai pensato di morire di avidità.
Ma in fondo, il vero motivo per giocare Ladro è irritare il master chiedendo il valore in moneta di ogni SINGOLO OGGETTO presente in ogni stanza esplorata.