Recensione:

“Dark Rites at Fort Dalton” è perfetto per introdurre novizi alla 5e regalando però allo stesso tempo forti emozioni tipiche di avventure più complesse: La banale premessa si trasforma in una concitata corsa contro il tempo per fermare il pericoloso rituale. I numerosi NPC alleati sono perfetti per guidare i giocatori nel caso di blocchi o confusione.
L’avventura è inoltre in grado di soddisfare tutti i giocatori, presentando parti di roleplay, esplorazione e combattimento.
Tuttavia, l’assenza di un’introduzione decente, la mancanza di mappe per descrivere le varie (e grandi) zone e la grande quantità di NPC da gestire rendono l’avventura abbastanza complessa per il master. 

Consigli:

Questo modulo richiede un po’ più di preparazione rispetto agli altri di questo tier: importante disegnare mappe, soprattutto del forte in rovina, per evitare di fare confusione.
Il modulo di per sé richiede molto più delle 2h indicate, a causa dei numerosi momenti di roleplay ed esplorazione presenti.
Preparatevi i vari NPC e soprattutto, i cultisti. Nonostante appaiano personaggi secondari, ci saranno molte interazioni con loro e dovete essere pronti a interpretarli al meglio, da quando cercano di ingannare i giocatori a quando vengono catturati.
I due scontri finali possono risultare complicati da gestire e abbastanza difficili per i giocatori. Utilizzate gli elfi alleati per snellire il combattimento e adattarlo a seconda delle esigenze.